È rientrata a Mazara la statua in bronzo del Satiro danzante, ospitata nella cinquecentesca chiesa di Sant’Egidio.
Il manufatto, rinvenuto (primavera 1998) nel Canale di Sicilia dai marinai del peschereccio “Mastro Ciccio” al comando del capitano Francesco Adragna e salvato dopo tre anni di attente cure dell’Istituto Centrale del Restauro in Roma dal rischio della salsedine residua, è stato riportato nella sua sede naturale dopo avere degnamente rappresentato l’Italia nell’Esposizione Universale 2005 di Aichi (Giappone), dove si è trovato al centro dell’ammirazione da parte di centinaia di migliaia di visitatori provenienti da ogni parte del mondo.
Ad accoglierlo al suo ritorno, una città in fermento che ha festeggiato l’avvenimento; tra i presenti, l’assessore regionale dei Beni Culturali Alessandro Pagano, la presidente della Provincia Regionale Giulia Adamo, il sindaco Giorgio Macaddino, l’ex sindaco Nicolò Vella, Vittorio Sgarbi ed altri prestigiosi esponenti della politica e della cultura siciliana e nazionale.
Gran finale quindi con il cantautore Claudio Baglioni dopo che sul palcoscenico, allestito nel lungomare Mazzini, si erano avvicendati balletti e gruppi musicali.
La “notte bianca”, nella magica atmosfera di questa incantevole metà di ottobre, si è felicemente protratta fino all’alba.
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