Trapani: intitolata ad Anchise la regata d’altura
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Una antica gara navale in un disegno del 1700All’antica gara navale, descritta da Virgilio nel V libro dell’Eneide, si ispira idealmente la regata d’altura fra Trapani e Palermo, in programma nella seconda decade di marzo con il patrocinio della Provincia Regionale e del Comune di Trapani per l’assegnazione del primo trofeo “Anchise” nell’ambito della 30a edizione del Campionato Invernale Vela d’Altura del Centro Velico Siciliano. La prestigiosa competizione, fortemente voluta dal presidente senatore Antonio d’Alì, è stata intestata infatti proprio ad Anchise, il padre di Enea morto e sepolto a Trapani, nel luogo (secondo tradizione) in cui è stata eretta (1930) la stele a lui intitolata.
Per la prima volta velisti trapanesi e palermitani si sfideranno sulla rotta che collega i due porti. La 30a edizione del Campionato di Vela d’Altura del Centro Velico Siciliano avrà come campo di gara le coste settentrionali dell’Isola per l’attribuzione del premio challenge dedicato alla memoria dell’eroe troiano. I dettagli, sia della regata costiera riservata ad imbarcazioni d’altura tra i 10 ed i 20 metri, sia della prova su boe nelle acque trapanesi, sono stati illustrati nel corso di una conferenza stampa presso Palazzo Riccio di Morana. La regata si avvale, oltre che dell’esperienza organizzativa del Centro Velico Siciliano, anche della valida collaborazione della sezione trapanese della Lega Navale Italiana.

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