Convegno su Mozia in memoria di Antonia Ciasca
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L’Università di Roma “La Sapienza”, Facoltà di Lettere, Scienze umanistiche e Studi orientali, Dipartimento di Scienze dell’Antichità - Sezione di Orientalistica, ha promosso a Roma per venerdì 25 febbraio 2011 nell’Odeion del Museo dell’Arte Classica la Nona Giornata Romana di Studi Moziesi, intitolata alla venerata memoria di Antonia Ciasca, già docente di Archeologia fenicio-punica presso il medesimo Ateneo della capitale. L’interessante e valido programma, che va ascritto a merito della opportuna iniziativa del famoso Ateneo, accoglie i preziosi contributi di alcuni dei professori universitari e degli esperti nazionali della materia, e ciò fa del Convegno romano una tappa veramente significativa nella divulgazione scientifica degli esiti della recente ricerca archeologica moziese.
L’esaustiva e panoramica conoscenza dei ritrovamenti nell’isola dell’arcipelago siciliano dello Stagnone avrà prossimamente, come si apprende, un’ulteriore tappa, finalizzata a registrare anche l’apporto fornito alle diverse realtà del territorio di Mozia da altri cattedratici del mondo fenicio-punico, come il prof. Enrico Acquaro dell’Università di Bologna e il prof. Gioacchino Falsone dell’Università di Palermo, parimenti impegnati da decenni, d’intesa con la Fondazione Whitaker, in accurate campagne di scavo (il primo nell’area denominata “Casa dei Mosaici”, il secondo nella cosiddetta zona K, in cui nel 1979 è stata portata alla luce la statua del “Giovane di Mozia”). Fare click qui per visualizzare il programma della manifestazione in PDF. |
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